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Offener Wettbewerb | 12/2021

Neubau Werkstatt und Lager der Tessiner Regionalverkehrsgesellschaft Fart SA in Riazzino (CH)

5. Rang / 5. Preis

Preisgeld: 15.000 CHF

giulia & hermes killer architetti

Architektur

IM Maggia Engineering AG

Bauingenieurwesen, TGA-Fachplanung

Erisel SA

TGA-Fachplanung, Bauphysik, Brandschutzplanung

Brugnoli e Gottardi SA

Verkehrsplanung

Oikos - Consulenza e ingegneria ambientale Sagl

Landschafts- / Umweltplanung

Stefano Zeni

Visualisierung

Beurteilung durch das Preisgericht

Il progetto è caratterizzato da un ampio tetto leggero, quasi sospeso. Dall’approfondita e apprezzata analisi del paesaggio e del contesto non si deduce tuttavia una particolare qualità urbanistica, al di là della leggerezza della copertura. L’ impostazione senza gerarchia, coerente al tema della struttura del tetto, occupa sostanzialmente buona parte del sedime e genera uno spazio irregolare parallelo alla strada cantonale. Con la disposizione del posteggio lungo la strada cantonale e il casuale arretramento rispetto ad essa ne risulta un piazzale che non riesce a qualificarsi rispetto agli spazi preesistenti dell’area industriale.
L’architettura è dominata dalla leggera e raffinata costruzione della copertura, elemento di interesse rispetto al compito posto e al luogo. Tuttavia, l’affascinante leggerezza rimane tale a condizione di rimanere aperta: effettivamente, tutte le rappresentazioni del progetto dimostrano la struttura senza una chiusura, che essendo necessaria vanifica lo sforzo. L’elemento centrale contenente i locali dei meccanici, gli uffici e i locali della formazione è inserito nella struttura in modo poco soddisfacente, sia dal punto di vista compositivo che dal punto di vista funzionale con le finestre verso l’interno del deposito rispettivamente dell’officina.
Il dettaglio dimostra una correttezza costruttiva, anche se la presenza di un tetto “verde” è in contrasto sia con il concetto di leggerezza che con l’espressione tecnologica della struttura che domina la vista della copertura.

Dal punto di vista funzionale il progetto soddisfa tutti i requisiti del concorso con alcune criticità concentrate nella disposizione della postazione di lavaggio, essendo le medesime concepite in linea e non parallele. In particolare, per il lavaggio, il superamento tra i veicoli è possibile ma a scapito della possibilità di chiudere il lavaggio telaio.
Per quanto riguarda la qualità della gestione dei flussi e dei mezzi, il concetto di movimentazione ad anello risolve la circolazione dei veicoli sul piazzale anche se l’accesso al deposito dopo le attività di rifornimento e lavaggio comporta delle movimentazioni supplementari. Buona la scelta di separare l’entrata e l’uscita dal sedime.
La cantieristica proposta è semplice e sembra funzionare bene; ottima la scelta di mettere in funzione il nuovo deposito una volta ultimato prima di procedere con la costruzione dell’officina e mantenere parte dello stabile esistente fino alla fine dei lavori per ospitare il personale.
Per l’aspetto della funzionalità degli spazi, i locali del personale tecnico sono separati dai locali del personale viaggiante; questi ultimi si concentrano al secondo piano. L’entrata fornitori, così come disposta, intralcia l’accesso ad una corsia di lavoro. Le richieste del programma di concorso sono comunque soddisfatte. La copertura dell’officina e del deposito, senza elementi verticali, permette una buona libertà nella disposizione dei veicoli. Notevole il grande spazio del deposito che può ospitare molti più veicoli di quanto richiesto e la possibilità di prolungare l’officina una volta non ci fosse più il vincolo d’arretramento.

Dal profilo strutturale il concetto proposto è ritenuto dalla giuria estremamente interessante e approfondito. Relazione tecnica e schemi strutturali riportano in modo completo e quasi didattico i princîpi statici alla base della proposta.

L’importante sforzo strutturale potrebbe essere reso parzialmente irrazionale dalla presenza dei portoni e degli elementi secondari non portanti.
Coibentazioni e pendenze necessarie allo smaltimento delle acque dalla copertura vanno a compromettere in parte l’immagine di leggerezza ed esiguità del tetto.

Dal punto di vista specialistico questo progetto è stato valutato con un buon livello di approfondimento, con potenzialità migliorative dal punto di vista energetico.

Dal punto di vista finanziario il progetto rispetta il parametro di costo stabilito dal Committente e garantisce una discreta razionalità dell’esercizio.
Ground floor plan

Ground floor plan

First floor plan

First floor plan

Cross section

Cross section

Longitudinal section

Longitudinal section

Elevation

Elevation

Structural model overview

Structural model overview

Structural model frontal view

Structural model frontal view

Structural model close-up 1

Structural model close-up 1

Structural model close-up 2

Structural model close-up 2