Offener Wettbewerb | 05/2019
Ein neuer Stadtpark für Lugano (CH) / Parco Viarno Lugano
©Onirism Studio
3. Rang
Preisgeld: 15.000 CHF
Oikos - Consulenza e ingegneria ambientale Sagl
Landschaftsarchitektur
Architektur
Visualisierung
Beurteilung durch das Preisgericht
CINQUE TERRE
Qualità paesaggistica, urbanistica e architettonica, integrazione nel contest edificato e paesaggistico circostante
La giuria apprezza la chiarezza della concezione e la coerenza dell'insieme che va a definire un vero e proprio parco urbano fortemente "disegnato" e caratterizzato da una forte identità.
Il progetto nel suo complesso è ben definito e compiuto, ben integrato nel contesto circostante, sia dal profilo paesaggistico che urbanistico-architettonico.
Organizzazione funzionale, relazioni interne ed esterne, uso del fondo
Il progettista propone un parco urbano a terrazzi prendendo riferimento al territorio terrazzato del Ticino. I terrazzi sono definiti da un sapiente gioco di "segni" nel territorio, orientati lungo l’asse nord-sud seguendo l’orografia e ognuno è caratterizzato da una propria tematica che spazia dalla contemplazione all’attività fisica e in modo generale sono pensati quale luogo d’incontro.
Il parco presenta un'indubbia riconoscibilità della sua funzione pubblica.
Il rovescio della medaglia della forte definizione progettuale è costituito dalla mancanza di elasticità funzionale e nelle possibilità limitate di una futura evoluzione del parco, così come da relazioni interne abbastanza penalizzate dalla struttura terrazzata con percorsi obbligati.
Lo sviluppo dei terrazzamenti, pur evidenziando Villa Viarnetto nel terrazzo centrale, penalizza la sua facciata principale, mettendo maggiormente in evidenza i suoi lati.
Per contro i terrazzamenti integrano sapientemente le volumetrie richieste, tutte seminterrate.
Implicazioni ambientali e sociali, fruibilità
L'importanza della componente fortemente costruita determina anche la rinuncia alla componente naturale del parco. I muri di sostegno importanti, sia in altezza che nello sviluppo orizzontale, potranno causare problematiche dal punto di vista della gestione microclimatica del parco (surriscaldamento), che penalizza certamente il suo potenziale ecologico.
Le possibilità di utilizzo degli spazi terrazzati sono molteplici, tuttavia rigide e predeterminate. Buona anche la possibilità di fruizione per eventi.
La creazione di nuovi terrazzi rende necessario procedere con il compenso della zona forestale esistente.
Implicazioni economiche
La forte presenza di manufatti che rimodellano l’orografia e determinano importanti movimenti di materiale di scavo fa pensare a costi di realizzazione e di gestione importanti.
Qualità paesaggistica, urbanistica e architettonica, integrazione nel contest edificato e paesaggistico circostante
La giuria apprezza la chiarezza della concezione e la coerenza dell'insieme che va a definire un vero e proprio parco urbano fortemente "disegnato" e caratterizzato da una forte identità.
Il progetto nel suo complesso è ben definito e compiuto, ben integrato nel contesto circostante, sia dal profilo paesaggistico che urbanistico-architettonico.
Organizzazione funzionale, relazioni interne ed esterne, uso del fondo
Il progettista propone un parco urbano a terrazzi prendendo riferimento al territorio terrazzato del Ticino. I terrazzi sono definiti da un sapiente gioco di "segni" nel territorio, orientati lungo l’asse nord-sud seguendo l’orografia e ognuno è caratterizzato da una propria tematica che spazia dalla contemplazione all’attività fisica e in modo generale sono pensati quale luogo d’incontro.
Il parco presenta un'indubbia riconoscibilità della sua funzione pubblica.
Il rovescio della medaglia della forte definizione progettuale è costituito dalla mancanza di elasticità funzionale e nelle possibilità limitate di una futura evoluzione del parco, così come da relazioni interne abbastanza penalizzate dalla struttura terrazzata con percorsi obbligati.
Lo sviluppo dei terrazzamenti, pur evidenziando Villa Viarnetto nel terrazzo centrale, penalizza la sua facciata principale, mettendo maggiormente in evidenza i suoi lati.
Per contro i terrazzamenti integrano sapientemente le volumetrie richieste, tutte seminterrate.
Implicazioni ambientali e sociali, fruibilità
L'importanza della componente fortemente costruita determina anche la rinuncia alla componente naturale del parco. I muri di sostegno importanti, sia in altezza che nello sviluppo orizzontale, potranno causare problematiche dal punto di vista della gestione microclimatica del parco (surriscaldamento), che penalizza certamente il suo potenziale ecologico.
Le possibilità di utilizzo degli spazi terrazzati sono molteplici, tuttavia rigide e predeterminate. Buona anche la possibilità di fruizione per eventi.
La creazione di nuovi terrazzi rende necessario procedere con il compenso della zona forestale esistente.
Implicazioni economiche
La forte presenza di manufatti che rimodellano l’orografia e determinano importanti movimenti di materiale di scavo fa pensare a costi di realizzazione e di gestione importanti.
©Onirism Studio
©Oikos 2000
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©Oikos 2000
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