Offener Wettbewerb | 12/2021
Neubau Werkstatt und Lager der Tessiner Regionalverkehrsgesellschaft Fart SA in Riazzino (CH)
©Durisch + Nolli Architetti Sagl | image by Flooer
6. Rang / 6. Preis
Preisgeld: 13.000 CHF
Architektur
Bauingenieurwesen, Verkehrsplanung
Brandschutzplanung, TGA-Fachplanung
Beurteilung durch das Preisgericht
Il progetto si presenta quale unico grande volume fortemente simmetrico arretrato in modo deciso rispetto alla strada cantonale. Lungo questâultima viene proposto un grande piazzale con un ampio posteggio alberato e unâarea di sosta supplementare per quattro bus.
Questo tipo dâimpostazione urbana non convince in quanto si ritiene che lo spazio proposto non si relazioni in modo equilibrato con il contesto. Inoltre, la forte simmetria con il viale dâingresso centrale sembra ignorare il fatto che il sito ha le caratteristiche di terminale del tessuto urbano presente. Inoltre, il grande piazzale si situa verso nord il che non lo rende uno spazio particolarmente attrattivo, in modo particolare in inverno.
Il progetto propone una spina centrale che contiene i vari spazi di supporto allâofficina e al deposito dei bus. A suo fianco si sviluppano verso ovest il deposito dei veicoli e lâarea di lavaggio e verso est lâofficina che si conclude con lo spazio dedicato al rifornimento dei mezzi. Ă apprezzato il fatto che il lavaggio e il rifornimento siano inseriti allâinterno dellâedificio ma la loro gestione risulta problematica.
Lo stabile Ăš caratterizzato dai tetti a shed che vengono proposti sia per gli ampi spazi dedicati allâofficina e al deposito ma anche quale copertura per gli spazi dedicati alla formazione, posizionati nel nucleo centrale. Questo insistere sulla stessa tipologia di tetto anche nel corpo centrale risulta eccessivo. Inoltre, si segnala che la risoluzione della copertura indicata nei dettagli Ăš alquanto macchinosa e onerosa.
Altro punto critico Ăš legato alla proposta di avere degli enormi portoni con apertura a libro unidirezionale che dal punto di vista della lettura degli ampi spazi senza pilastri puĂČ avere il suo fascino ma problematici dal punto di vista funzionale.
Infine, non convince la risoluzione formale delle facciate laterali dellâedificio.
Per quanto riguarda la qualitĂ della gestione dei flussi e dei mezzi, il concetto di movimentazione ad anello risolve la circolazione dei veicoli sul piazzale anche se lâaccesso al deposito dopo le attivitĂ di rifornimento e lavaggio comporta delle movimentazioni supplementari. Ottima la scelta di separare lâentrata e lâuscita dal sedime ponendole alle due estremitĂ del fondo. Degno di nota il fatto che sono stati ricavati 4 stalli supplementari allâesterno rispetto a quelli richiesti.
Poco funzionale risultano, invece, le postazioni di rifornimento e lavaggio essendo le medesime concepite in linea e non parallele che non permettono il superamento del veicolo che precede.
La cantieristica proposta Ăš semplice, ben studiata e sembra funzionare bene; ottima la scelta di mettere in funzione il nuovo deposito una volta ultimato prima di procedere con la costruzione dellâofficina e mantenere parte dello stabile esistente fino alla fine dei lavori per ospitare il personale.
Per la funzionalitĂ degli spazi, i locali del personale tecnico sono separati dai locali del personale viaggiante anche se non sempre questa separazione convince. Lâentrata per i fornitori di merce Ăš in corrispondenza dellâentrata principale, una separazione tra le due entrate sarebbe stata preferibile. Le richieste del programma di concorso sono comunque soddisfatte. La copertura dellâofficina e del deposito, senza elementi verticali, permette una buona libertĂ nella disposizione dei veicoli. Poco funzionale, invece, aver optato per dei portoni a libro non sezionali che non permettono unâapertura parziale per accedere alle varie corsie.
Dal profilo strutturale lâelemento portante dâacciaio in elevazione Ăš ritenuto coerente con lâimmagine architettonica del progetto.
Lo sforzo strutturale risulta non completamente razionale relativamente alla presenza degli importanti portoni che risulteranno chiusi per la gran parte del tempo; lâimmagine strutturale del progetto potrebbe risentirne negativamente in tal senso.
Per quanto riguarda lâaspetto specialistico questo progetto Ăš stato valutato con un buon livello di approfondimento, con potenzialitĂ migliorative dal punto di vista del concetto antincendio.
Da ultimo, dal profilo finanziario il progetto supera leggermente il parametro di costo stabilito dal Committente e garantisce una discreta razionalitĂ dellâesercizio.
Questo tipo dâimpostazione urbana non convince in quanto si ritiene che lo spazio proposto non si relazioni in modo equilibrato con il contesto. Inoltre, la forte simmetria con il viale dâingresso centrale sembra ignorare il fatto che il sito ha le caratteristiche di terminale del tessuto urbano presente. Inoltre, il grande piazzale si situa verso nord il che non lo rende uno spazio particolarmente attrattivo, in modo particolare in inverno.
Il progetto propone una spina centrale che contiene i vari spazi di supporto allâofficina e al deposito dei bus. A suo fianco si sviluppano verso ovest il deposito dei veicoli e lâarea di lavaggio e verso est lâofficina che si conclude con lo spazio dedicato al rifornimento dei mezzi. Ă apprezzato il fatto che il lavaggio e il rifornimento siano inseriti allâinterno dellâedificio ma la loro gestione risulta problematica.
Lo stabile Ăš caratterizzato dai tetti a shed che vengono proposti sia per gli ampi spazi dedicati allâofficina e al deposito ma anche quale copertura per gli spazi dedicati alla formazione, posizionati nel nucleo centrale. Questo insistere sulla stessa tipologia di tetto anche nel corpo centrale risulta eccessivo. Inoltre, si segnala che la risoluzione della copertura indicata nei dettagli Ăš alquanto macchinosa e onerosa.
Altro punto critico Ăš legato alla proposta di avere degli enormi portoni con apertura a libro unidirezionale che dal punto di vista della lettura degli ampi spazi senza pilastri puĂČ avere il suo fascino ma problematici dal punto di vista funzionale.
Infine, non convince la risoluzione formale delle facciate laterali dellâedificio.
Per quanto riguarda la qualitĂ della gestione dei flussi e dei mezzi, il concetto di movimentazione ad anello risolve la circolazione dei veicoli sul piazzale anche se lâaccesso al deposito dopo le attivitĂ di rifornimento e lavaggio comporta delle movimentazioni supplementari. Ottima la scelta di separare lâentrata e lâuscita dal sedime ponendole alle due estremitĂ del fondo. Degno di nota il fatto che sono stati ricavati 4 stalli supplementari allâesterno rispetto a quelli richiesti.
Poco funzionale risultano, invece, le postazioni di rifornimento e lavaggio essendo le medesime concepite in linea e non parallele che non permettono il superamento del veicolo che precede.
La cantieristica proposta Ăš semplice, ben studiata e sembra funzionare bene; ottima la scelta di mettere in funzione il nuovo deposito una volta ultimato prima di procedere con la costruzione dellâofficina e mantenere parte dello stabile esistente fino alla fine dei lavori per ospitare il personale.
Per la funzionalitĂ degli spazi, i locali del personale tecnico sono separati dai locali del personale viaggiante anche se non sempre questa separazione convince. Lâentrata per i fornitori di merce Ăš in corrispondenza dellâentrata principale, una separazione tra le due entrate sarebbe stata preferibile. Le richieste del programma di concorso sono comunque soddisfatte. La copertura dellâofficina e del deposito, senza elementi verticali, permette una buona libertĂ nella disposizione dei veicoli. Poco funzionale, invece, aver optato per dei portoni a libro non sezionali che non permettono unâapertura parziale per accedere alle varie corsie.
Dal profilo strutturale lâelemento portante dâacciaio in elevazione Ăš ritenuto coerente con lâimmagine architettonica del progetto.
Lo sforzo strutturale risulta non completamente razionale relativamente alla presenza degli importanti portoni che risulteranno chiusi per la gran parte del tempo; lâimmagine strutturale del progetto potrebbe risentirne negativamente in tal senso.
Per quanto riguarda lâaspetto specialistico questo progetto Ăš stato valutato con un buon livello di approfondimento, con potenzialitĂ migliorative dal punto di vista del concetto antincendio.
Da ultimo, dal profilo finanziario il progetto supera leggermente il parametro di costo stabilito dal Committente e garantisce una discreta razionalitĂ dellâesercizio.
©Durisch + Nolli Architetti Sagl
©Durisch + Nolli Architetti Sagl
©Durisch + Nolli Architetti Sagl