Umbau RSI-Studiogebäude und Neubau für das Conservatorio della Svizzera italiana (CSI) in Lugano / Città della Musica Lugano (CH)

L’ impianto proposto permette di creare molti spazi di incontro informale interni ed esterni, le varie funzioni sono collegate fra loro da ampi atrii, un tessuto connettivo comune che qualifica le zone di circolazione ma che nel caso del foyer di ingresso appare eccessivo e poco definito.

Il ridisegno dell’ accesso principale snatura il carattere dell’ edificio protetto e crea un nuovo fronte di ingresso la qualità del quale non appare del tutto convincente, così come non convince la materializzazione in facciata dei nuovi corpi.

Di qualità appare l’anfiteatro a ovest sul quale si affacciano le aule, uno spazio esterno raccolto che ben si adatta alla vita di un conservatorio di musica.

Il progetto realizza un parco verde attrattivo di fronte alla Palazzina DR, ma non prevede un’integrazione né formarle né funzionale degli spazi delle Fonoteca nella Città delle Musica. La gestione delle entrate e dei flussi non è chiara e non è coinvolgente.

Le superfici richieste sono presenti ma posizionate in modo inefficace e non permettono assolutamente una facile gestione dei processi di lavoro.

ASPETTI COSTRUTTIVI

Anche in questo progetto la struttura portante è prevista per tutte la parti del progetto in calcestruzzo armato. Le solette prevedono degli elementi prefabbricati a T precompressi che servono oltre alla statica anche da cassero per il getto della soletta al di sopra di questi. Per la copertura della sala per le prove con luce fino a 30 m sono previste travi radiali a traliccio con anelli di compressione e trazione in metallo, completate da una soletta in calcestruzzo armato.

Le misure proposte per rinforzare la struttura esistente comprendono dapprima il chiudere dei giunti di dilatazione e secondariamente l’uso di nuove pareti longitudinalmente come anche trasversalmente e dei nuclei di distribuzione.

Strutture e materiali scelti sono funzionali e garantiscono un’esecuzione economica e durevole.

ASPETTI ENERGETICI E SOSTENIBILITÀ

Per quanto riguarda la sostenibilità è previsto l’uso di calcestruzzo riciclabile, come anche di solette nervate e precompresse per minimizzare la quantità di calcestruzzo. Non è previsto l’impiego di materiali più vantaggiosi come per esempio il legno. Gli aspetti legati all’ energia sono stati ben risolti, tuttavia non è indicata la presenza di pannelli fotovoltaici sui tetti dei nuovi edifici. Dal profilo della sostenibilità il volume molto articolato è svantggioso., Dal punto di vista della sicurezza in caso di incendio le vie di fuga sboccano per lo più nel grande atrio invece di uscire direttamente all’esterno come previsto dalle normative.

ASPETTI ACUSTICI

È apprezzata l’attenzione data alla qualità acustica delle aule e l’elaborazione del tema acustico per le zone di insegnamento.

Per quanto riguarda la sala prove e le sale cori il progetto proposto è una risposta originale alle indicazioni del programma acustico e offre spazio per ulteriori sviluppi. Tuttavia, non viene spiegato il trattamento specifico dei due usi distinti della sala e la sua flessibilità spaziale. La sala prove è arretrata rispetto alle altre sale per evitare l'inquinamento acustico. La diretta vicinanza delle sale del coro presenta una particolare difficoltà in termini di isolamento acustico, per la quale il concorrente descrive un approccio coerente con gli obiettivi.

ASPETTI LOGISTICI E FINANZIARI

L’impianto di principio permette l’ esecuzione dei lavori a tappe. Da una prima valutazione eseguita da uno studio specialistico i costi per la nuova costruzione superano quanto previsto dalla committenza in base allo studio di fattibilità.