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Nichtoffener Wettbewerb | 11/2023

Umbau RSI-Studiogebäude und Neubau für das Conservatorio della Svizzera italiana (CSI) in Lugano / Città della Musica Lugano (CH)

6. Rang / 6. Preis

Preisgeld: 10.000 CHF

Carlana Mezzalira Pentimalli

Architektur

Monotti Ingegneri Consulenti SA

Tragwerksplanung

IFEC ingegneria SA

Akustikplanung, TGA-Fachplanung, Bauphysik

Kamber architettura del paesaggio Sagl

Landschaftsarchitektur

Beurteilung durch das Preisgericht

ASPETTI URBANISTICI E ARCHITETTONICI
Il progetto proposto propone l’organizzazione delle nuove sale nell’ area est e l’ edificazione di un nuovo volume per le aule a sud-ovest. Lo schema permette una buona organizzazione delle funzioni e una chiara definizione delle parti che compongono la Città della Musica, lasciando libera la grande area verde a ovest.
Le nuove sale sono collegate fra loro da un foyer che offre un’area di sosta e circolazione ampia e flessibile.
Problematica appare l’edificazione proposta sud-ovest, con un fronte proprio in corrispondenza del volume dell’ edificio protetto che in quel punto si attesta come finale costruito.
Lo spostamento in facciata del corridoio ai livelli superiori dello stabile esistente non è auspicabile, in quanto stravolge l’impianto originale del piano tipo. Anche l’arretramento dei serramenti non convince in quanto porta ad un evidente modifica nell’ espressione della facciata.
La materializzazione e l’ espressione formale dei nuovi volumi non convincono pienamente la giuria.
Il progetto rispetta la presenza della Palazzina DR, creando una corte di fronte all’ingresso e un giardino della musica, ma avrebbe potuto essere più audace nel tentativo di integrare meglio la Palazzina all’interno del complesso della Città della Musica. Gli spazi per gli archivi della Fonoteca sono collocati nelle immediate vicinanze della Palazzina e ad essa collegati. Sarebbe tuttavia auspicabile un accesso diretto dal parcheggio sotterraneo, che permetterebbe la movimentazione delle collezioni in condizioni di sicurezza ottimali.

ASPETTI COSTRUTTIVI
Le struttura statica prevista per i nuovi edifici a forma esagonale è in acciaio modulare, leggera e flessibile. Traendo spunto dalla forma esagonale, i solai presentano un’orditura radiale a traliccio collaborante con una soletta mista lamiera – calcestruzzo capaci di concentrare i carichi sui pilastri d’angolo debitamente controventati mediante dei tralicci diagonali.
Per quanto riguarda il rinforzo della struttura esistente i progettisti non prevedono interventi concreti, ma si limitano a notare che gli aspetti sismici saranno approfonditi e risolti mediante rinforzi puntuali. Strutture e materiali scelti sono funzionali e garantiscono un’esecuzione economica e durevole. Proponendo una struttura leggera e costruita in modo intelligente ne risulta non solo una riduzione della quantità di calcestruzzo necessario ma anche una riduzione delle fondazioni.

ASPETTI ENERGETICI E SOSTENIBILITÀ
Dal profilo dell’ energia e della sostenibilità il progetto è poco performante in quanto è poco compatto e presenta un grande volume interrato.

ASPETTI ACUSTICI
La geometria delle aule non è ottimale, vengono indicate delle pareti interne inclinate ma queste non sono visibili nei piani.
Il progetto proposto per la sala prove è una risposta originale alle indicazioni del programma acustico. Il concetto offre anche spazio per ulteriori sviluppi. Tuttavia, il trattamento specifico dei due diversi usi della sala e la sua flessibilità spaziale non sono illustrati. La proposta per le sale corali risponde alle esigenze del programma proponendo una geometria particolare. La sala prove e le sale del coro sono collocate a una certa distanza dalle altre sale per evitare l'inquinamento acustico. Tuttavia, non c'è una strategia specifica per isolare questi ambienti, e l'apertura della sala prove verso l'esterno presenta una difficoltà che non viene affrontata esplicitamente.

ASPETTI LOGISTICI E FINANZIARI
L’impianto di principio permette l’ esecuzione dei lavori a tappe. Da una prima valutazione eseguita da uno studio specialistico i costi per la nuova costruzione superano quanto previsto dalla committenza in base allo studio di fattibilità.