Neubau Seniorenheim in Biasca (CH)

Il grande parco pubblico diventa l’elemento centrale del nuovo centro intergenerazionale. La fluidità che contraddistingue il grande spazio aperto, libero ed organico, consente la connessione tra tutti gli spazi esterni. I sentieri formano degli anelli di diverse lunghezze e dimensioni, creando dei percorsi interessanti. Anche la piantumazione della vegetazione spontanea fa parte del concetto paesaggistico proposto e la superficie pavimentata, seppur relativamente estesa, è stata progettata per consentire la crescita del manto erboso. Il bacino d'acqua all’ingresso del comparto crea un’atmosfera rilassante e mitiga il clima, specialmente durante il periodo estivo. Il progetto propone anche delle soluzioni che rispondono al cambiamento climatico ed alla salvaguardia della biodiversità. In merito allo spazio esterno ad uso della scuola elementare, si segnala la necessità di adattare il concetto di sistemazione esterna proposto inserendo il campo da gioco in erba.

L’edificio ha un chiaro carattere pubblico, determinato dalla sua ubicazione e dalla sua forma precisa e compatta, e si relaziona al grande parco pubblico tramite delle ampie vetrate. Invece, ai piani superiori dei reparti è proposta una tipologia ed un uso dei materiali, che risponde in modo coerente alla vocazione domestica che caratterizza questi spazi.

La compattezza dell’edificio permette un uso parsimonioso del suolo. In tal senso, viene ridotta il più possibile la superficie dello stabile a diretto contatto con il terreno, mentre a livello delle camere si sfruttano degli elementi aggettanti per incrementare la superficie dei piani senza incidere sull’occupazione del suolo. Al pianterreno si trova l’entrata principale della casa per anziani, che si relaziona in modo puntale con lo spazio d’ingresso creato per accedere a tutto il centro intergenerazionale. Da tale entrata si accede agli spazi comuni principali (soggiorno, bar e mensa), organizzati all’interno di uno spazio a doppia altezza ed in connessione diretta con il parco. La Giuria ritiene necessaria la predisposizione di un nucleo di locali di servizio al piano per ridurre il più possibile la movimentazione delle numerose persone anziane che faranno uso di questi spazi. I locali dedicati all’amministrazione, nonché i locali dedicati alle terapie vengono organizzati su un piano ammezzato ad una quota più alta rispetto a quella dell’entrata principale, affacciandosi e relazionandosi agli spazi comuni principali attraverso una balconata, sfruttando la doppia altezza dello spazio. Anche il piano inferiore è organizzato su due livelli che sfruttano la doppia altezza dell’edificio: al piano interrato si trovano principalmente i locali tecnici e di deposito, mentre al piano fuori terra, sono collocati i locali che necessitano di luce naturale e di un accesso facilitato per le forniture. La Giuria ritiene che debba essere migliorato il sistema di circolazione tra gli spazi della cucina e gli spazi del deposito.

La struttura statica della costruzione dovrà essere chiarita, in quanto si rileva un disallineamento della maglia strutturale ai diversi piani. Dovranno anche essere verificate le strutture di controventamento e di sollecitazione alle torsioni dell’edificio, così come dovranno essere adeguatamente dimensionate le solette.

Gli aspetti di sostenibilità energetica ed impiantistica sono stati valutati positivamente.

I costi complessivi dell’intervento, considerata la premessa al punto 7.2 del presente rapporto, rispondono ai parametri finanziari indicati nel bando di concorso, rimanendo contenuti a motivo della compattezza e dell’organizzazione razionale dell’edificio.